Prin 2009

Imperi e nazioni in Europa dal XVIII al XX secolo


Il gruppo di ricerca si propone di sviluppare un accurato studio relativo a “Imperi e nazioni in Europa” nel periodo compreso tra il XVIII e il XX secolo, evidenziando in tal modo le diverse componenti che sostanno alla formazione delle identità nazionali, con particolare attenzione all'Europa orientale. Si vuole inoltre approfondire l'impatto del Risorgimento italiano sul fenomeno del risveglio delle nazionalità nei Balcani, così come si intende analizzare in dettaglio le dinamiche di interazione tra espansionismo russo, popolazione e territorio. Un simile studio, non può però che assumere un carattere interdisciplinare e prestare quindi attenzione anche ad una serie di aspetti culturali, soprattutto linguistici, che molto hanno influenzato l'evoluzione dei concetti identitari e di nazione in generale. A tal fine le diverse unità di cui è composta la ricerca si sono riproposte un'organica suddivisione del lavoro che si basa sulla valorizzazione delle differenti competenze e che, pur mantenendo una serie di punti di contatto, permetta alle varie unità di sviluppare studi dettagliati sui singoli settori. I risultati raggiunti daranno un quadro d'insieme e una rappresentazione delle diverse realtà nazionali sottolineandone i problemi e le questioni specifiche. Proponendo una costruzione dall'interno, si intendono ampliare le prospettive di studio, valorizzando i contributi delle diverse storiografie nazionali, le risultanze delle ricerche presso gli archivi e il contributo dei singoli studiosi impegnati della ricerca, anche nella convinzione che  l'Italia rappresenti un punto di partenza da cui approfondire lo studio dei Balcani e di tutta l'Europa sud-orientale, considerate nella loro composita realtà di regione multi-nazionale. L'originalità della ricerca risiede proprio nel tentativo di individuare le tappe della formazione degli Stati nazionali nell'area balcanica e i loro legami con il Risorgimento italiano prima e con lo Stato unitario poi, per delineare così influenze, suggestioni e responsabilità nei rapporti culturali, politici e anche ideologici. Approfondimenti tematici e pubblicazioni specifiche sui temi trattati, convegni e incontri di studio, saranno il risultato di un complessivo nuovo approccio alla ricerca storica.

Obiettivi finali

La ricerca “Imperi e nazioni in Europa dal XVIII al XX secolo” si propone di analizzare un momento storico di grande importanza nell'ambito della storia europea e, più in particolare, nel contesto della formazione delle diverse identità e coscienze nazionali dei popoli europei, con particolare attenzione all'Europa orientale. Altro
grande tema della ricerca, il Risorgimento italiano, inoltre può essere considerato un modello per l'analisi specifica dei percorsi seguiti dagli altri Stati europei. Per tutti il Risorgimento italiano ha rappresentato un punto di riferimento ineludibile rivestendo un altissimo valore simbolico anche per quei popoli che, pur non avendo acquisito lo stesso livello di consapevolezza, hanno intrapreso un percorso storico per molti versi simile. Gli obiettivi del programma di ricerca riguardano dunque l'ampio spettro di conseguenze che gli eventi del Risorgimento italiano ebbero sugli equilibri interni ai paesi dell'Europa centro-orientale e balcanica. In quest'area l'obiettivo dello Stato nazionale, sovrano, libero e indipendente, perseguito lungo tutto il secolo XIX, sembra alla fine raggiunto, seppure con differenti gradi di successo, in seguito al disfacimento dei grandi Imperi plurinazionali austro-ungarico e ottomano e al crollo dell'Impero zarista in conseguenza della rivoluzione bolscevica dell'ottobre 1917. L'area danubiano-balcanica rappresenta così una parte fondamentale del continente per il riscontro dei tratti comuni ispirati dalle vicende dell'unità italiana e dettati dalla particolare situazione creatasi nel corso del XIX secolo. La rilettura della documentazione d'archivio dei Paesi dell'Europa centro-orientale e la raccolta del materiale documentario negli archivi nazionali degli Stati occidentali maggiormente coinvolti nell'area - nonché il successivo svolgimento della ricerca - sono dunque da esaminare in quanto capaci di fornire una visione d'insieme per l'interpretazione delle linee di studio specifiche. L'utilizzo incrociato dei risultati raggiunti dalle diverse unità servirà a fornire un'immagine d'insieme e una rappresentazione delle tematiche alla macroregione considerata sottolineandone problemi e questioni. La ricerca ha quindi come obiettivo la costruzione di un quadro interdisciplinare attraverso il quale sia possibile presentare l'analisi di alcune interessanti realtà politiche, culturali ed economiche nel contesto del XIX secolo, la cui crescente importanza inizia finalmente ad attirare l'attenzione degli studiosi, benché si tratti ancora di tematiche in gran parte sconosciute al grande pubblico. I risultati finali della ricerca forniranno l'opportunità per approfondimenti tematici e pubblicazioni specifiche sui temi trattati. Un ulteriore sviluppo verrà poi raggiunto per mezzo di pubblicazioni, convegni e incontri di studio, che andranno ad inserirsi nel più ampio contesto delle celebrazioni per i centocinquanta anni dell'unità d'Italia e in un più ampio programma di riscoperta e valorizzazione del comune patrimonio storico delle diverse componenti nazionali che concorrono oggi a definire l'identità europea.


Le unità coinvolte nel progetto sono:

Sapienza, Università di Roma, coordinata dal prof. Antonello Biagini;
Università degli Studi di Teramo, coordinata da prof. Piero Di Girolamo;
Università "L'Orientale" di Napoli, coordinata dal prof. Lapo Sestan;
Università degli Studi di Genova, coordinata dal prof. Roberto Sinigaglia