Martedì 5 giugno 2012 ore 17,00 –
Sala del Senato Accademico- primo piano Rettorato, Università Sapienza, P.zzale Aldo Moro 5, Roma

Presentazione del libro


 UNA SETTIMANA A CUBA,
con il Papa, Raúl, Fidel e molti altri”
di L. Vasapollo e A. Tarzia (ediz.Jaca Book,2012)



 
Hasta siempre, Cuba! Con queste parole si è conclusa lo scorso 28 marzo la visita pastorale di Papa Benedetto XVI a Cuba, che segue di 14 anni quella storica di Papa Woytila. Nella sua visita, Papa Benedetto XVI ha incontrato più volte Raul Castro e, prima di andar via dall’isola, anche Fidel Castro. Si è trattato di una visita che ha contribuito a migliorare e rafforzare i rapporti, già ottimi, tra il governo di Cuba e il Vaticano, comportando anche lo straordinario risultato (per la Rivoluzione) delle dichiarazioni da parte della Chiesa cubana, ma anche del Papa, in maniera diretta o indiretta, sulla questione del bloqueo e sull’evoluzione in senso positivo dello straordinario sforzo della Rivoluzione cubana nelle conquiste sociali e politiche. Questo è un libro di attualità, di politica, di prospettiva internazionale. Ma è anche un libro di viaggio. Il diario di due singolari testimoni che hanno seguito, da vicino, lo straordinario evento della visita del Papa a Cuba; e, mentre osservavano il pellegrinaggio del Pontefice, hanno incontrato nelle strade, nei palazzi governativi, nelle sedi del Partito, dei centri culturali e delle università, la realtà della lotta eroica del popolo cubano. Una lotta contro il sottosviluppo, l’ineguaglianza, la servitù, l’ignoranza; una lotta con l’uomo e per l’uomo, a favore di tutti i popoli del mondo in cerca di libertà e di autodeterminazione. Protagonisti di questo viaggio sono due intellettuali e sinceri amici del popolo cubano: Luciano Vasapollo, intellettuale marxista, e padre Antonio Tarzia, sacerdote paolino. Con la simpatia che li contraddistingue, i cubani hanno ribattezzato la strana coppia con i nomi – di guareschiana memoria – di “Peppone” e “Don Camillo” .


Indirizzi di saluto:
Prof. Luigi Frati, Magnifico Rettore, Università “Sapienza”, Roma

S.E. Carina Soto Agüero, Ambasciatore di Cuba in Italia

Prof. Antonello Biagini, Prorettore per la Cooperazione e Rapporti Internazionali, Università “Sapienza”, Roma

Coordina:
Paola Tiberi - Associazione e Rivista Nuestra America

Presentano:
Giulietto Chiesa -  giornalista - Presidente di Alternativa
Giuseppe Ciulla -  giornalista RAI
Maurizio Matteuzzi – giornalista del Manifesto

Saranno presenti e interverranno gli autori del libro:
Padre Antonio Tarzia                 – Direttore rivista “Jesus”

Prof. Luciano Vasapollo            –  Delegato per le Relazioni Internazionali per i Paesi dell’ALBA, Università “Sapienza”, Roma

Turchia e Unione Europea. Il ruolo dell'Italia e della Santa Sede

Giovedì 31 maggio 2012, ore 10,30, presso la Sala del Senato Accademico (I piano, Rettorato, Sapienza Università di Roma, P.le Aldo Moro, 5) si terrà la tavola rotonda Turchia e Unione Europea. Il ruolo dell'Italia e della Santa Sede.


Saranno presenti:

Luigi Frati

Rettore Sapienza, Università di Roma
Hakkı Akıl
Ambasciatore della Repubblica di Turchia presso la Repubblica Italiana
Kenan Gürsoy
Ambasciatore della Repubblica di Turchia presso la Santa Sede
Pietro Paolo Amato
Presidente dell’Associazione Parlamentare di Amicizia Italia-Turchia
Antonello Folco Biagini
Prorettore per la Cooperazione e Rapporti Internazionali Sapienza, Università di Roma
Fabio L. Grassi
Storico, Turcologo Sapienza, Università di Roma.

Clicca sull'immagine per ingrandire

Clicca sull'immagine per ingrandire

30 maggio, 31 maggio


Il 30 e il 31 maggio 2012 il prof. Sait Özervarlı, direttore del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università Tecnica di Yıldız – Istanbul, terrà in lingua inglese un seminario in due parti:


30 Maggio – Ore 16-17.30 – Aula B di Storia Moderna e Contemporanea –2° piano della Facoltà di Filosofia, Lettere, Scienze Umanistiche e Studi Orientali: 
"A short Intellectual History of the late Ottoman Empire"


31 Maggio – Ore 15-16.30 – Aula Paleografia - 2° piano della Facoltà di Filosofia, Lettere, Scienze Umanistiche e Studi Orientali: 
"A short Intellectual History of Turkish Republic"


Incontri tra Storia e Letteratura a Roma

Da L'Italiano.it Vai all'articolo de L'Italiano.it


Negli scorsi giorni due eventi culturali si sono tenuti alla Sapienza e all'Istituto Cervantes di Roma




Nella mattinata di mercoledì 23 maggio si è tenuto all'Università Sapienza di Roma nell'aula degli Organi collegiali il seminario "Storia e Letteratura. L'idea di Nazione e il mondo nuovo del XX secolo". L'incontro ha chiuso il ciclo di lezioni del dottorato di ricerca in "Storia d'Europa", coordinato dalla prof. Giovanna Motta ed è stato realizzato nell'ambito del PRIN "Imperi e nazioni in Europa dal XVIII al XX secolo" coordinato dal prof. Antonello Biagini.
Nella introduzione Giovanna Motta ha rievocato le molte suggestioni tra la narrativa e la storia, tema che ha caratterizzato l'indirizzo dell'intero corso dottorale di questo anno accademico 2011-12. La prof. Motta si è soffermata sull'opera di Marguerite Yourcenar, concentrandosi in particolare su "L'Opera al nero". Il libro, ambientato nelle Fiandre del 1500, ruota intorno alla figura di Zenone, filosofo, scienziato e alchimista. Attraverso la ricerca verso l'opus nigrum -ossia diretta alla spoliazione delle forme e all'immortalità- l'autrice ci conduce nella fase di passaggio dal Medioevo all'Età moderna. Elogiando lo spirito "storico" dell'autrice, Giovanna Motta ha ricordato come Marguerite Yourcenar abbia utilizzato gli archivi della sua famiglia, così come quelli pubblici, prima di affrontare il delicato tema dell'Inquisizione cattolica e della Controriforma, realizzando una vera e propria ricerca storica su fonti primarie. Differenti relazioni si sono poi succedute a quella introduttiva della prof. Motta.
La dott.ssa Maria Nogues Bruno ha illustrato le storie "eroiche" e spesso dimenticate delle donne repubblicane nella Spagna franchista, rievocando il dramma portato alla luce dalla scrittrice Dulce Chacon con "Le ragazze di Ventas": un romanzo dal forte impatto costruito in seguito ad un grande lavoro di ricerche d'archivio e di testimonianze orali su un periodo fino ad allora rimasto in ombra della guerra civile spagnola.
Il dott. Andrea Carteny ha poi introdotto il tema del "turanismo" nella cultura ungherese. Ricordando l'ideologia nata per promuovere la riscoperta delle origini dei popoli "turanici" (ugrici e altaici, come ungheresi, turchi, azerbaigiani, tatari, turkestani, mongoli, giapponesi etc.) ma soprattutto mettendo in evidenza un punto di vista poco noto su un Paese di grande cultura, come l'Ungheria, che oggi sembra venir giudicato sulla base di interpretazioni spesso superficiali della presente situazione politica. La relazione sul "turanismo" ha fornito interessanti elementi per comprendere l'evoluzione della nazione ungherese e di questa ideologia sovranazionale, che dalla metà dell'Ottocento sino alla seconda guerra mondiale ha rappresentato una parte importante delle ambizioni ideologiche e politiche di Budapest.
Mentre il 22 maggio, alla Biblioteca "Maria Zambrano" presso l'Instituto Cervantes di Roma si e' tenuta una conferenza su "La Roma de Alberti: un peligro para caminantes". La relatrice, la dott.ssa Maria Pilar Nogues Bruno ha illustrato, di fronte ad un pubblico italiano appassionato della cultura spagnola, gli aspetti letterari e umani, quelli politici e quotidiani del grande poeta e artista andaluso. Il ciclo di incontri intitolato "Un viale literario y turistico" ha presentato varie città' del mondo, concludendosi con Roma con un personaggio quanto mai cosmopolita ma anche amante della semplice vita di quartiere. Nato vicino Cadice, Rafael Alberti era nipote di un garibaldino toscano, Tommaso Alberti Sanguinetti. Dopo il trasferimento a Madrid, il successo letterario e l'impegno nella guerra civile al fianco dei repubblicani, e' costretto all'esilio, prima in Francia poi in Argentina, dove si sarebbe affermato pubblicando importanti volumi di poesie e dove sarebbe nata sua figlia Aitana. Dopo quasi 24 anni Alberti raggiunge la patria del nonno, l'Italia. Si stabilisce a Roma, che diventa la sua città'. Qui la casa di Alberti e della moglie Teresa Leon diventa un punto di riferimento letterario, artistico, politico della sinistra dell'epoca: personalità famose, affermate nell'orizzonte italiano e europeo dell'epoca, si legano agli Alberti di amicizia e scambio di opinioni e dibattiti impegnati. Dettagli, volumi e sfumature sono state illustrate da Maria Nogues Bruno nella conferenza: "Grazie all'iniziativa della direttrice della Biblioteca 'Zambrano' Milagros Ferrer e all'attenzione del direttore dell'Instituto Cervantes Mario Garcia De Castro per temi di cultura contemporanea, tra Spagna e Italia, Europa e America, poesia e politica, ho avuto il piacere di illustrare un personaggio, come Rafael Alberti, tipologico di ciò che significa "intellettuale impegnato" ma anche uomo di tutti i giorni… Temi oggi molto attuali, nel momento in cui in tutta Europa si solleva la questione della "casta", della differenza tra la vita dei cittadini "normali" e quella dell'etile politica e culturale."
Prima del suo trionfale ritorno in Spagna, durante la transizione post-franchista, il legame con Roma fa si' che Alberti lasci agli spagnoli e ai castellano-hablanti un percorso sentimentale di Roma, nel volume dal titolo evocativo "Roma, peligro para caminantes". In questi versi si sente la quotidianità', la sincerità' della sua vita cittadina, nella Citta' eterna: "Cuando me vaya de Roma, / ¿quién se acordará de mí? / Pregunten al gato, / pregunten al perro / y al roto zapato / (…) Al viento que pasa, / al portón oscuro / que no tiene casa. / Y al agua corriente / que escribe mi nombre / debajo del puente. / Cuando me vaya de Roma / pregunten a ellos por mí."

TAVOLA ROTONDA RUSSIA ed EUROPA PROSPETTIVE DI UN DIALOGO, Roma, 24 maggio 2012 ore 10.30–13.00


Con il patrocinio di
Commissione europea - Rappresentanza in Italia

In collaborazione con

Fondazione Russkiy mir
IDC - Istituto di Democrazia e Cooperazione di Parigi
INION RAS, Accademia delle Scienze di Federazione Russa
EURISPES –  Istituto di Studi Politici, Economici e Sociali
IsAg - Istituto di Alti Studi in Geopolitica e Scienze Ausiliarie

Programma

10,30                           Registrazione partecipanti

11.00–13.00                Russia e Europa. Prospettive di un dialogo.            

Indirizzi di saluto         Dott. Lucio Battistotti
                                       Direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione europea

Moderatore                 Prof. Antonello Folco Biagini
                                   Prorettore per la Cooperazione e i Rapporti internazionali,
                                   Sapienza Università di Roma

Relatori                         Prof. Natalia Narochnitskaya
                                   Présidente, Istituto di Democrazia e Cooperazione (Parigi)                                                            Presidente, Fondazione per la Prospettiva Storica  (Mosca)          
                        Prof. Ekaterina Narochnitskaya
                       
Direttore, Dipartimento dell’Europa ed America, Istituto per                                             l'Informazione Scientifica nelle Scienze Sociali
                          dell'Accademia delle Scienze Russa
                                       Prof. John Laughland
                                   Direttore degli Studi, Istituto di Democrazia e Cooperazione (Parigi) 
                                  
Interventi                    Prof. Elena Dundovich, Universita' di Pisa
                                   Dr. Fabio L. Grassi, Dipartimento di Storia, Culture, Religioni,                                                       Sapienza Universita’ di Roma
                                   Prof. Marco Ricceri, Segretario Generale, EURISPES
                                   Dr. Gabriele Natalizia, CEMAS, Sapienza Universita’ di Roma
                                   Dr. Andrea Carteny, CEMAS, Sapienza Universita’ di Roma
                                   Dr. Tiberio Graziani, Presidente, Istituto di Alti Studi in   Geopolitica e Scienze Ausiliarie             
                                    



Discussione

Conclusioni                 Prof. Antonello Folco Biagini
                                       Prorettore per la Cooperazione e i Rapporti internazionali,
                                      Sapienza Universita’ di Roma

 

Conferenza internazionale "EU and Black Sea Regions" organizzata dalla Facoltà di Storia della Universitatea Crestina Dimitrie Cantemir 3 - 5 Maggio 2012, Bucarest, Romania

http://eubsr.ucdc.ro

La prima conferenza internazionale "EU and Black Sea Regions" organizzata dalla Universitatea Crestina Dimitrie Cantemir ha riunito studiosi e ricercatori a livello internazionale di diverse discipline e consulenti esperti dell'area del Mar Nero e delle politiche territoriali e di vicinato dell'Unione Europea.
Storicamente il bacino del Mar Nero è stato luogo privilegiato di intersezione, di scontro e di confronto fra diverse comunità religiose, gruppi linguistici, Imperi e ancora Nazioni e Stati. La regione, che rappresenta oggi un'area strategica di vitale importanza per gli scambi commerciali e tecnologici tra l'Occidente e l'Oriente, presenta tuttavia
elementi di forte criticità come i conflitti congelati irrisolti, il degrado ambientale e gli insufficienti controlli alle frontiere che alimentano fenomeni transnazionali come l'immigrazione illegale e la criminalità organizzata. Affrontare adeguatamente queste problematiche significa predisporre strumenti idonei a realizzare nuove forme di cooperazione regionale in quanto parte di un progetto di più ampio respiro volto all'attuazione di politiche coordinate e condivise da parte di tutti gli Stati del bacino del Mar Nero. Si tratta di un'area geografica ricca di risorse naturali che rappresenta un mercato in forte espansione con un grande potenziale di sviluppo e che costituisce un importante punto di smistamento per i flussi di energia e di trasporto mondiali. In tale contesto L'UE può giocare un ruolo chiave nel processo di democratizzazione e stabilizzazione dell'intera regione attraverso le politiche di vicinato e la cooperazione territoriale transfrontaliera dando impulso a nuove forme di sinergia tra i principali 
attori dell'aera.  







Crisi economica dell'UE ed elezioni regionali in Germania. Intervista al prorettore Antonello Biagini


 Clicca sul link per ascoltare l'intervista del prof. Biagini su Radio Radicale:


Intervista ad Antonello Biagini sulle elezioni regionali in Germania e sulla crisi economica dell'Ue


16 maggio VII lezione seminariale. L'allargamento dell'UE.Economia e finanza nel processo di integrazione europea.

La lezione, riservata ai dottorandi di II anno, si terrà mercoledì 16 maggio dalle 17 alle 19 presso l'aula A dell'ex dip.to di Storia Medievale. Il dott. Scalamandrè parlerà di  Unione Europea e economia e finanza.

Regimi e Storia di Genere. 10 maggio ore 16

10 maggio ore 16, Senato Accademico "Regimi e Storia di Genere" (Seminario riservato a tutti i dottorandi) con Antonello Biagini, Daniel Pommier Vincelli, Pasquale Chessa, Aldo Cazzullo, Barbara Raggi e Lauro Grassi


Clicca per ingrandire

Clicca per ingrandire

Impegni dottorato maggio 2012

10 maggio ore 16, Senato Accademico "Regimi e Storia di Genere" (Seminario riservato a tutti i dottorandi, con firma);

17 maggio ore 10,30 Conferenza dell'ambasciatore del Giappone Masaharu Kono "Il ruolo del Giappone nelle relazioni internazionali"(Dip.to Istituto italiano di studi orientali ISO, Via Principe Amedeo 182/B - Riservata ai dottorandi con borsa di studio, con firma)

23 Maggio ore 10,30 Organi Collegiali Seminario di chiusura dell'A.A. "Storia e letteratura. L'idea di Nazione e il mondo nuovo del XX secolo" (tutti i dottorandi, con firma)

Impegni dottorato 9-10 maggio 2012

9 maggio ore 17-19, Aula A medievale "La Russia del XX secolo" (Lezione riservata ai dottorandi di II anno, con firma);


10 maggio ore 16, Senato Accademico "Regimi e Storia di Genere" (Seminario riservato a tutti i dottorandi)


Clicca per ingrandire

Clicca per ingrandire