Si è tenuta nei giorni 23 e 24 novembre 2010 presso il Rettorato della Sapienza il convegno "Russian Convention" in cui, con l'apporto di storici e ricercatori, sono state analizzate le diverse tematiche relative all'Operazione Barbarossa.
Nella foto il prof. Antonello Biagini, prorettore alla cooperazione e rapporti internazionali, riceve un importante riconoscimento russo dal prof. Filolenko
Si terrà mercoledì 1 dicembre 2010 alle ore 10.00 presso l'Aula Organi Collegiali del Rettorato, 
la Giornata di Studio Ripensare il Risorgimento, promossa dal Dottorato di Ricerca in Storia d'Europa in collaborazione con l'Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano - Comitato di Roma



 

Premio Etnomedicina per la prof.ssa Giovanna Motta



Si è tenuta a Palermo, giorno 23 novembre, la consegna del "Premio internazionale di Etnostoria Pitrè/Salomone Marino 2010" in cui, tra grandi esperti internazionali, è stata premiata la prof.ssa Giovanna Motta, coordinatore del dottorato di ricerca in Storia d'Europa, per il volume In bona salute de animo e de corpo, FrancoAngeli, 2007.
Di seguito la motivazione della Giuria relativamente alla consegna del premio:

"La Giuria del Premio Internazionale di Etnostoria “G. Pitrè - S. Salomone Marino” Edizione 2010 (composta da: Aurelio Rigoli, Annamaria Amitrano, Calogero Licata, Francesco Sicilia, Ferdinando Salleo, Gloria Lauri Lucente (Malta), Mila Santova (Bulgaria), Cesare Pitto, Mariastella Passero), ha concluso i suoi lavori alle ore 19:00, del 18 Novembre 2010, nei locali del Rettorato dell’Università degli Studi di Palermo (Palazzo Chiaramonte – Steri, Sala Marcello Carapezza). 



Premio Etnomedicina
Per Volume o ampio Saggio su temi  pertinenti la Storia della Medicina, le Tradizioni medico – sanitarie, la Salute delle Comunità, nonché ricerche epidemiologiche, su abitudini sociali-comportamentali-alimentari, su aspetti vari dell'Etnoiatria e sulla Medicina e Farmacopea popolare o alternativa, assegnato a Giovanna Motta (Italia) “In bona salute de anima e de corpo”
Reading e, sotto il rispetto contenutistico, offre saggi di prospettiva etnostorica: dall'analisi di trattati medievali, a veri percorsi della Medicina in età moderna o illuministica, alla configurazione scientifica di studiosi, maestri riconosciuti: da Andrea Vesalio, a Miguel Servet, agli Aromatari di pitreiana attenzione alla musicoterapica, alla museografia specialistica, etc. L'ottica è certamente moderna, soprattutto nel tratteggio del binomio medico-paziente e delle prospettive oggi ampiamente attestate, anche oltre il limite della biomedicina occidentale" .
Il prestigioso riconoscimento si aggiunge al "Premio Campidoglio 2005" , assegnato alla prof.ssa Motta per il volume Il tempo, la storia, il cibo. Qualche ulteriore apporto in tema di cultura alimentare, Periferia, 2005.


Concorso nazionale a premi per tesi di Laurea riguardante la marina militare italiana nella storia contemporanea. Il vincitore proviene dall’università "la Sapienza" di Roma, dottorando in Storia d’Europa


Un laureato della Sapienza e dottorando di ricerca in Storia d’Europa - coordinato dalla prof.ssa Giovanna Motta - Antonello Battaglia, è il vincitore del concorso nazionale a premi per tesi di laurea,che l’Ufficio Storico della Marina Militare emana da dodici anni sul tema"La marina militare italiana nella storia contemporanea".
Si tratta della dodicesima edizione di questo concorso nazionale, il quale appunto nacque dodici anni fa al fine di mettere sempre piu’ in relazione le attività della marina militare con la società universitaria, accademica.
L’intento è quello di stimolare,tra gli universitari,una conoscenza approfondita del ruolo e delle funzioni della marina militare nell’ambito della politica nazionale di sicurezza.
L’ammiraglio Cristiano Bettini precisa che lo scopo perseguito consiste nel diffondere tutto il lavoro non tipicamente militare riguardante il contributo che la marina militare offre al paese.
I protagonisti della giornata sono Antonello Battaglia,primo premio con la tesi "Operazione bomba Spora di meridionali: il Dodecaneso italiano dal 1912 al 1943"e Karis Garramone, secondo premio con la tesi "L’Arsenale marittimo di Brindisi tra storia e archeologia industriale nel centenario della sua fondazione".
Battaglia afferma che è davvero lusingante per lui rappresentare il dottorato di Storia d’Europa, e in generale la Sapienza, davanti ad una commissione nazionale che ha deciso di scegliere il suo lavoro. “Il prestigioso premio è un riconoscimento a tutto il gruppo di dottorato coordinato dalla prof.ssa Giovanna Motta, che già da diversi anni si contraddistingue per numerose attività”
L’idea di fondo,dunque,è quella di far studiare la storia navale agganciandola a tutti gli altri aspetti della vita sociale;la speranza è che vi sia un avvicinamento delle università e dei giovani sempre di piu’ a queste tematiche in quanto le istituzioni militari fanno parte della storia italiana.
Guarda il  Guarda il servizio completo su UniromaTv
Guarda l'intervista al Prorettore, prof. Antonello Biagini
Guarda l'intervista al dott. Antonello Battaglia
Guarda intervista Capo Ufficio Storia Marina Militare, C.V. Francesco Loriga